MotoTour
CROAZIA 2004 ( RAB - PAG - PLITVICE)
Racconto del viaggio:
all'alba delle 05.00 la sveglia… e alle 5.30 la partenza da Varese; dopo 7 mesi di duro lavoro finalmente la tanto attesa vacanza; Siamo in 4 con due Transalp XLV 650 a pieno carico. Partiamo all'avventura, convinti di trovare una sistemazione in camera o appartamento senza troppi problemi ( poveri illusi !!); l'idea sarebbe quella di fare due - tre giorni su ogni isola: Krk, Rab, Pag, Cres,Mali Losinj … un paio di giorni ai laghi di Plitvice e magari una sosta alle grotte di Postumia. Decidiamo di partire presto per non trovare troppo traffico ma soprattutto troppo caldo. Iniziamo a macinare chilometri alla volta di Trieste dove e' prevista una sosta di una notte (pernottiamo a Muggia pensione Oasi 50€ la doppia) per poi entrare alla dogana di Rabuiese per evitare il grande traffico, tanto per non "spararci" 700 km tutti in un giorno. Con un andatura tutto sommato tranquilla (media sui 110 km/h) e una breve sosta ogni 120 km, ci avviciniamo alla meta delle nostre vacanze. Passato Brescia i primi caretelli della Società autostrade ci allarmano: ATTENZIONE Padova est - Venezia Ovest 21 km di coda !!!! sigh !! poveri noi…. Anche se con le moto la cosa non dovrebbe preoccuparci piu di tanto, siamo un po preoccupati, anche perche tra bauletti e borse laterali le moto si "allargano" e diventano meno maneggevoli. Giunti a Padova in effetti …. 21 km di coda…. Giunti a Venezia altri 20 km di coda…. E giunti a Trieste altri 8 km di coda… !!!! un incubo per chi si trova in automobile… !! a Trieste Lisert decidiamo di uscire dall'autostrada e di proseguire sulla statale. Giungiamo a Muggia (TS) alle ore 14.30 tutto sommato in poco tempo. Ci sistemiamo in albergo e ci godiamo un giro turistico per Trieste.
Sveglia alle 08.00 tempo che non promette nulla di buono e partenza alle 8.30 alla volta della Croazia (RAB) via Slovenia valico Rabuiese; la scelta della Dogana e' azzeccata: 100 mt di coda; passiamo velocemente il confine e ci dirigiamo verso rijeka passando tra le colline slovene: al confine Slovenia-Croazia 20 mt di coda; il tempo si fa sempre piu grigio e le prime gocce di acqua ci consigliano di indossare l'abbigliamento antipioggia. Infatti da li a poco inizierà a piovere e la pioggia ed il fresco ci accompagneranno fino all'arrivo a Rab (160 Km sotto l'acqua, con le strade slovene e croate simili a piste di pattinaggio, alla velocita media di 10 Km/h. Passiamo il tunnel di Ucka (4 € il pedaggio) e giungiamo a Rijeka; qui un lungo serpentone di auto procede a non piu di 30 km/h in direzione sud. Percorriamo tutta la costa fino a Jablanac (traghetto per Rab) dove superata la mega fila di auto in attesa di imbarco (traghetti in ciclo continuo dalle 06.00 alle 23.00 costo 38 kune moto 2 persone) ci imbarchiamo. La traversata dura un quarto d'ora sbarchiamo a Misniak e ci avviciniamo a Rab dove giungiamo alle ore 15.00. Cerchiamo una sistemazione andando a bussare di porta in porta…. La risposta di tutti e' negativa. Proviamo allora ad andare in qualche tourist biro che gestiscono tutti gli affitti delle camere e degli appartamenti. ZERO!!! Tutto esaurito !! nel frattempo il tempo passa…. Piove, siamo bagnati, stanchi e sinceramente un po preoccupati… di passare la notte sulla spiaggia!!! Proviamo allora a portarci a Rab città e all'agenzia Katurbo subito all'ingresso della Citta troviamo una ragazza molto carina e gentile che ci da un indirizzo. Andiamo a vedere la casa e un po perchè stanchi un po perché non c'era una grande offerta alternativa prendiamo l'appartamento per una settimana. La sistemazione e' adeguata, la casa pulita, non vista mare ma in posizione tranquilla e non lontana da mare e centro città. Spendiamo 55 € al giorno ( app.to 4 posti letto) 1 € di tassa di soggiorno. Pensavamo di trovare senza difficoltà la sistemazione per dormire, e invece abbiamo fatto molta fatica…. E anche le ricerche effettuate nei giorni successivi tramite internet e tramite agenzie turistiche non hanno dato risultati buoni, tutti ci rispondevano picche. In effetti abbiamo poi scoperto che quest'anno la croazia e' stata gettonatissima, e che trovare nelle due settimane centrali di agosto senza aver prenotato era impresa ardua!!! E cosi abbiamo dovuto farci le due settimane a Palit (Rab) nell'unico appartamento trovato. La sera Giro orientativo per la città e dopo cena a nanna presto.
giornate dedicate all'orientamento dell'isola e delle sue spiagge. Passiamo le giornate in spiaggia nella località di Lopar dove camminando un po tra le pinete troviamo le splendide spiagge di sabbia di Giganga e Sahara. Sabbia splendida, mare stupendo insenature e paesaggi stupendi. Poca gente, forse anche perche per raggiungerle bisogna camminare per iltre mezzora. La sera giretto per il centro di Rab, molto carino il centro storico ricco di locali e negozietti. Tra i ristoranti consiglio vivamente ANA e DIONIS quast'ultimo sulla strada che da Rab porta A Supetarka Draga. Carino e caratteristico anche il ristorante SANTA MARIA e La Pizzeria PARADISO entrambi nel centro di Rab. Prezzi, bevande incluse mangiando Mega grigliate di carne con contorno o pesce in abbondanza da 7 a 14 € .
Vista la giornata non troppo bella, decidiamo di dedicarci alla visita dell'isola di PAG. traghettiamo da Misnijak a jablanac, percorriamo la strada costiera in direzione sud per 15 km dopodichè altro traghetto da ----- a .----- ci dirigiamo verso Pag dove pranziamo e facciamo un breve giro della cittadina; la troviamo sinceramente un po spenta e "antica". Pomeriggio alla ricerca di una spiaggia per un bagnetto…. Troviamo una spiaggia molto affollata e ricca di "vita" nei pressi di Novaljia. Disco bar in spiaggia, scivoli, boungee, beach volley, ….la spiaggia un vero "carnaio" a confronto rimini a ferragosto non e' nulla…. !!! comunque ci facciamo un bagnetto di prima di reimbarcarci alla volta della terra ferma prima e di Rab poi.
Decidiamo di scoprire l'isola noleggiando una barca: in croazia senza patente nautica pare sia un problema avere una barca anche se con motori da 1 cv. Però abbiamo scoperto (almeno cosi ci hanno detto) che andando in capitaneria di porto con una foto e perdendo una mattina è possibile ottenere dietro versamento di 270€ la patente nautica. Beh riusciamo ad avere una barchetta a noleggio a Kampor, perché a Rab c'e' la polizia in porto che controlla maggiormente, 32 € mezza giornata benzina inclusa, ci facciamo un bel giro alla scoperta di calette e insenature molto belle e deserte. Siamo nella zona di Suha Punta. In queste spiagge si puo arrivare anche dalla terra ferma ma solo a piedi o in mountain bike.
Dedichiamo una giornata a visitare Cres e Mali Losjni con una gita organizzata… di quelle tipo immigrati clandestini…. (abbiamo scoperto che nella settimana di ferragosto i prezzi cambiano, chiaramente si alzano!! sia per il battello che per i mezzi pubblici a mali Losjni) Tutti stipati su un imbarcazione con il mare grosso….una vera avventura !! Mali losjni molto carina, più spenta rispetto a Rab ma anche leggermente meno cara. Rapido giro di lussinpiccolo e lussingrande….(Veli Losjni e Mali losjni) Imbarco , pranzo a bordo e rientro a Rab con sosta per bagno in mare aperto.
Viste le giornate calde che si avvicinano, decidiamo di passare le giornate in spiaggia e possibilmente in spiagge deserte o comunque tranquille e cosi ci dirigiamo in moto verso Lopar per trascorrere il sabato sulle spiagge di Sahara. Incantevole …in tutta la spiaggia ci saranno 50 persone…. Stupendo. Belle giornate e caldo giusto leggermente ventilato. La domenica invece stiamo vicini a casa…. Nella baia di Suha Punta dove tra l'altro e' possibile noleggiare lettini a prezzi modici (1.50 €). La zona e' all'interno di un villaggio aperto comunqua al pubblico, con docce, bar sulla spiaggia, calette ed insenature con scogli e mare cristallino.
Di buon ora la sveglia (ore 7.00) dedichiamo 2 giorni alla visita dei Laghi di Plitvice. Nei giorni precedenti chiediamo informazioni ai locali sulla strada migliore per raggiungere le cascate: non chiedete informazioni ai locali….. non conoscono le cascate e non sanno dove sono!!! Impressionante !!! cosi cartina alla mano, e gps sulla moto ci dirigiamo verso l'interno: traghettiamo da Misnjak a Jablanac, risaliamo verso Senj e da li ci addentriamo nell'entroterra passando per un valico… un pezzo di autostrada… e una valle stupenda simile alla vallata di Livigno… Da Rab a Plitvice sono 160 Km che percorriamo in poco piu di 3 ore. Giunti a plitvice, dove prevediamo di visitare le casacate in un paio di giorni, cerchiamo l'albergo. Alloggiamo al Bellevue, un 2 stelle niente di che ….. al costo di 72 € a notte la doppia ( pernott colazione il meno caro!!!). Cena al vicino plitvice, della stessa catena. Dedichiamo il pomeriggio alla visita dei laghi superiori delle cascate (ingresso 1 giorno 95 kune 2 giorni 125) aqcuistando il biglietto per 2 giorni. In realta…. Entriamo alle 14.30 convinti di visitare solo una parte dei laghi… e alle 18.00 andando a passo normale scopriamo che abbiamo girato tutte le cascate senza problemi. (quindi se dovete visitarle sappiate che in 1 giorno si girano abbondantemente). In più scopriamo che volendo e' possibile anche evitare di pagare il biglietto, visto che nessuno ti controlla e il parco e' pieno di accessi non custoditi. Unico controllo che fanno e' al battello ( che comunque si puo tranquillamente evitare di prendere) che permette di passare da una parte del lago all'altra in pochi minuti. Beh tutto sommato nulla di particolare… carine ma pensavo meglio.
Inizialmente convinti di dedicare visita delle cascate anche il secondo giorno, dopo la colazione saltiamo sulle nostre moto e torniamo veso Rab speranzosi di arrivare in breve tempo e poter cosi fare un bagnetto…. E di prendere un po di sole.
La fine della vacanza si avvicina…. Gli ultimi 2 giorni di sole e di mare prima di partire.
Ahimè e' arrivata l'ora di tornare a casa, ma per evitare di fare una tirata da 700 km decidiamo di fare una sosta a Postojna (grotte di Postumia) in modo da spezzare il rientro. Da Rab rientriamo tramite KRK traghettando da Lopar a Baska ( traghetto moto e due persone 125 kune) in 1 ora e un quarto. Attraversando KRK, l'isola di grandi dimensioni non ci piace particolarmente (anche se il nostro giudizio e' relativo alla visione dell'isola di sfuggita semplicemente attraversandola) , passiamo il ponte che collega KRK alla Terra Ferma ( 5 Kune) e puntiamo verso Postojna, passando per una noiosissima strada che costeggia un bacino idrico a Rijeka molto trafficata e "infinita"; a postojna arriviamo alle 14.00, dopo 140 Km percorsi, il tempo di cercare una camera per la notte (15 € a persona) e poi giu nelle grotte (15 €). La visita dura 1 ora e mezza, e' guidata e c'e' una guida che parla italiano. Nella grotta fa un bel freddo (8°) tant'e' che noleggiano all'ingresso dei cappotti in pile. Le grotte sono molto carine oltre 20 km di grotte anche se il percorso che e' possibile visitare e' lungo circa 5 km. Di cui 3 km con un trenino a meta' tra il pendolino ( per la velocita') e meta treno dei deportati… ( scoprite perche' visitando le grotte)
Usciti dalle grotte ci dirigiamo nel paese appena dopo Postojna dove si puo visitare un castello molto bello costruito nella roccia. La sera cenetta in pizzeria e poi nanna.
Sveglia alle 07.00 e partenza immediata… la colazione e' rimandata al primo autogrill in italia. Passiamo all'interno seguendo le indicazioni per NOVA GORICA su strade e autostrade con un vento che ti butta giu!! Passaimo la dogana a gorizia e via giu per la superstrada che ci porta sulla A4. rientro senza intoppi, traffico regolare, solo un mezo nubifragio a vicenza fortunatamente della durata di mezzora, ma sufficiente a bagnarci da capo a piedi. Arriviamo a Varese alle 14.30 dopo aver percorso 600 Km. Ed ora si pensa al prossimo anno…. Quasi certamente Croazia…. Magari al sud